Come psicoterapeuta a Padova e online, ho osservato che per molti, il ritorno a casa durante le festività può essere un viaggio carico non solo di valigie, ma anche di emozioni complesse e ricordi contrastanti.

 La “casa”, in questo contesto, non è solo un luogo fisico, bensì un tessuto intricato di relazioni, esperienze passate e aspettative presenti. Questo ritorno può risvegliare sentimenti di nostalgia, ma anche di tensione e ansia, soprattutto quando ad intervenire sono dinamiche familiari disfunzionali e/o si ritorna in ambienti che hanno segnato momenti significativi della nostra crescita (nel bene e nel male).

 

Ci si ritrova così a dover navigare in un mare di emozioni contrastanti. Ciò che una volta era familiare può ora apparire estraneo, o peggio, fonte di stress. Un ritorno che in un certo senso può riportare alla superficie vecchie ferite o conflitti irrisolti, specialmente in presenza di dinamiche familiari complesse.

Nella guida di oggi vedremo due concetti fondamentali, che ti aiuteranno a comprendere come la psicoterapia cognitivo-comportamentale può aiutarti ad acquisire competenze fondamentali per gestire critiche e obiezioni tipiche dell’ambiente famigliare.

La sindrome del Natale: tra emozioni e paure

Il primo passo per stare meglio consiste riconoscere e accettare che le emozioni che emergono durante queste visite non sono solo naturali, ma anche valide. Sentimenti come la tristezza per il tempo passato, la frustrazione per aspettative familiari non soddisfatte, o l’ansia di dover rispondere a domande personali, sono comuni.

Immagina di essere… Anna. La sua è una storia condivisa da molti. Quella di una donna che si trova di fronte alla sfida emotiva del ritorno a casa per le festività natalizie.

Anna, che vive in una città lontana dalla sua famiglia, sente la pressione di questo ritorno per il peso emotivo che comporta. La tristezza è uno dei sentimenti più forti esperiti. C’è una nostalgia per i tempi passati, per i momenti felici della sua infanzia e per le persone che non ci sono più. Una tristezza intrecciata con un senso di perdita per le relazioni che sono cambiate nel corso degli anni.

La frustrazione è un’altra emozione significativa. La donna si sente soffocare dalle aspettative familiari non soddisfatte, specialmente quelle legate ai suoi traguardi personali e professionali. La sua famiglia, che ha una visione “tradizionale” della vita, spesso non comprende o non apprezza le scelte che ha fatto, come la sua carriera o il suo stile di vita.

Infine, l’ansia le genera un forte senso di disagio. Ogni visita è accompagnata da domande personali e inquisitive sui suoi piani futuri, sulla sua vita sentimentale, o sul suo lavoro, domande alle quali spesso non vorrebbe rispondere. Si sente pervadere da un senso di inadeguatezza e di pressione, che rende ogni ritorno una prova emotiva.

Nella mia esperienza di psicoterapeuta a Padova, ho incontrato molte “Anna”. Persone in balia delle emozioni, che hanno trovato nella terapia cognitivo-comportamentale modalità scientifiche per gestire il disagio con successo.

Come professionista, il mio obiettivo consiste nel fornire strumenti e prospettive che possano aiutare a navigare in questo periodo con maggiore consapevolezza e cura di sé, trasformando potenzialmente una fonte di stress in un’opportunità di crescita personale e comprensione.

Ti ho dato numerose informazioni sul “perché”, ma non sul “come”. Vediamo, ora, in che modo la psicoterapia potrebbe aiutare chi, come Anna, sta vivendo momenti difficili a causa del ritorno a casa.

Ascolto attivo e assertività

Prima di tutto tengo a sottolineare che ogni persona è differente, e che tutto ciò che leggerai dev’essere inteso come uno spunto, non una prescrizione. I risultati si ottengono solo con un percorso di terapia sartoriale, basata sulle tue esigenze.

Una strategia efficace è prepararsi mentalmente al ritorno a casa. Questo può includere la riflessione sui cambiamenti avvenuti in sé stessi e nelle proprie relazioni familiari dall’ultima visita. Può essere utile stabilire obiettivi realistici per la visita e confini chiari su argomenti di conversazione.

Inoltre, per gestire eventuali situazioni che provocano disagio, potrebbe essere molto utile sviluppare queste due abilità:

Ascolto attivo: prima di rispondere a commenti o critiche, è utile praticare l’ascolto attivo. Questo non significa solo ascoltare le parole, ma anche cercare di comprendere il contesto emotivo da cui provengono.

Comunicazione assertiva: utilizzare una comunicazione che esprime i propri sentimenti e bisogni senza accusare o attaccare gli altri. Ad esempio, invece di dire “Mi fai sempre sentire inadeguata”, si potrebbe dire “Mi sento inadeguata quando si parla di questo argomento, potremmo cambiarlo?”

La psicoterapia cognitivo-comportamentale come mezzo per stare bene

Il ritorno a casa durante le festività può fungere da specchio, riflettendo le aree di crescita personale e le dinamiche relazionali che necessitano di attenzione. È un’opportunità per esercitare e rafforzare la resilienza emotiva, imparando a comunicare. Il confronto con il passato può anche facilitare un processo di guarigione e riconciliazione, sia con gli altri che con se stessi.

Se si rivela particolarmente difficile, è fondamentale ricordare che cercare il supporto di professionisti della salute mentale non è solo accettabile, ma anche un atto di forza. Il supporto esterno può offrire una prospettiva diversa e aiutare a navigare nelle complesse dinamiche familiari con maggiore chiarezza e pace interiore.

In qualità di psicoterapeuta specializzata, incoraggio lettori e pazienti a riflettere sui loro pensieri, a esplorare e comprendere meglio le proprie emozioni, nonché a sviluppare strategie per affrontare qualsiasi sfida possa sorgere. Se necessario, non esitare a cercare supporto professionale per navigare queste esperienze in modo costruttivo e salutare.

La chiave è affrontare questi momenti con cura, compassione e un’apertura al cambiamento e alla crescita personale. Scopri come posso aiutarti, a Padova in studio oppure in modalità online.

 

 

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